Le scarpe sono un argomento di cui si parla spesso sul web. Ci sono blog dedicati a tutti i tipi di calzature esistenti, da quelle adatte alle serate importanti a quelle migliori per cimentarsi con lo sport.
Spesso si parla delle loro complessive qualità tecniche ed estetiche, ma raramente si parla dei singoli componenti che formano la scarpa in esame: tomaia, suola e sottopiede.
Noi, che di suole di occupiamo da qualche decennio, abbiamo tanto da raccontarvi su questo mondo sconosciuto ai più e, soprattutto, abbiamo voglia di farvi vedere come lo viviamo e realizziamo giorno dopo giorno nel nostro suolificio.
Vedete, la cosa bella del lavorare con le scarpe è che più o meno tutti hanno un’idea di cosa desiderano e vogliono per i loro piedi.
Questo vale sia per chi opera nel B2C e quindi ha a che fare con il consumatore finale, che per chi opera nel B2B, proprio come noi.
Quello che facciamo è un semplice ragionamento: cosa desidera/vuole il nostro cliente?
Il nostro lavoro, infatti, non è soltanto dare una forma a dei materiali come il cuoio o il TPU, ma plasmare l’idea di look che il nostro cliente ha in mente.
Partendo da questo, dall’effetto finale che si ricerca (perché sempre di moda parliamo), cerchiamo di trasmettere al cliente tutta l’esperienza dei nostri 30 anni sul campo, consigliando il materiale che fa al caso suo, lo spessore da scegliere, il colore e le sfumature da trattare e il tipo di lavorazione da applicare.
Un processo del genere è lungo e complicato, soprattutto se si punta sempre alla qualità, ma noi essendo cresciuti a pane, suole e agonismo, non abbiamo nessuna paura delle sfide. È per questo motivo che tentiamo di svolgere ogni lavoro con la massima velocità e serietà.
Migliorando le nostre prestazioni miglioriamo noi stessi e, soprattutto, rendiamo più agevole il lavoro dei nostri clienti.
Il nostro mestiere?
Metterci nelle vostre scarpe. In tutti i sensi.